Corruzione: tocca anche al M5S. Sotto indagine sindaco Livorno Nogarin

Il sindaco di Livorno Filippo Nogarin, del Movimento 5 Stelle, ha ricevuto un avviso di garanzia per la vicenda legata alla azienda municipale Aamps. Ad annunciarlo è stato …

Il sindaco di Livorno Filippo Nogarin, del Movimento 5 Stelle, ha ricevuto un avviso di garanzia per la vicenda legata alla azienda municipale Aamps. Ad annunciarlo è stato il primo cittadino su su Facebook: “Come già avevo previsto in questi giorni, stamattina ho ricevuto un avviso di garanzia legato alla richiesta di concordato per l’Aamps di Livorno del tutto identico a quello dell’assessore Lemmetti (si tratta di Gianni Lemmetti, assessore ai lavori al Bilancio dei Cinque Stelle ndr). Non conosco ancora quale sia la contestazione specifica che la procura muove nei miei confronti”.

“Sono fermamente certo – ha proseguito Nogarin – di aver sempre agito per il bene dell’azienda e dei livornesi, provando a salvare una situazione disastrosa lasciataci in eredità dal Pd, ma sin d’ora posso ribadire – ha tenuto a precisare Nogarin – che nel MoVimento 5 Stelle non si aspetta certo una sentenza per dimettersi, perché noi non siamo legati ad alcuna poltrona. Se già durante le indagini preliminari dovesse emergere una condotta contraria ai principi del MoVimento 5 Stelle sono pronto a dimettermi”.

“È evidente – ha proseguito il sindaco – che ci siano ancora indagini in corso, tra l’altro promosse da noi stessi, visto che siamo stati noi a portare i libri in tribunale chiedendo ai magistrati di passarle ai raggi X. Speriamo di poter accedere agli atti il prima possibile per capire la condotta che ci viene contestata. Abbiamo bisogno di capire se si tratti di un atto dovuto o meno, visto che sul caso Aamps riteniamo di aver sempre e solo agito nell’interesse dei cittadini di Livorno, per riparare alle malefatte del Pd. Un fronte in cui, tra l’altro, parrebbe cominciare a vedersi un po di luce dopo anni e anni di buio pesto: il piano, ancora in corso di redazione, salvaguarderebbe i livelli occupazionali e soddisferebbe per buona parte i creditori”.

“Noi siamo garantisti e lo siamo anche con il sindaco di Livorno raggiunto da avviso di garanzia non come gli esponenti del Movimento che sono garantisti con i loro e giustizialisti con gli altri”: lo ha detto il ministro Boschi parlando nel bresciano. Boschi ha quindi aggiunto “Di Maio era a Lodi questa mattina, mi auguro che domani vada a Livorno a chiedere le dimissioni del suo sindaco”. “Il 21% dei comuni amministrati dal Movimento 5 stelle – ha concluso – ha problemi con la giustizia, ma il loro grido onestà, onestà diventa omertà, omertà quando riguarda loro”.

“Nel post in cui annuncia l’avviso di garanzia, leggo che il sindaco di Livorno Nogarin promette dimissioni qualora ‘già nelle indagini preliminari dovesse emergere una condotta contraria ai principi del M5S’. Non ci siamo. Non esiste una morale a 5 stelle, esiste la legge italiana alla quale si deve rispondere”. Lo dice il senatore Claudio Martini, vicepresidente vicario del gruppo del Pd.

“Noi siamo garantisti, caro Nogarin, ma si risponde alla legge, non ad una morale fatta in casa”, conclude.

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2 commenti

  1.   

    Caro robyuan, potrei quasi dire che sono d’accordo con te. Tra l’altro il Nogarin mi sta pure simpatico che assomiglia tanto al Rudy Zerbi che potrebbero essere fratelli, ma il problema è proprio lì! Nessuno può dire in Italia: io l’ho fatto per salvare la città, perchè se ti beccano che fai una fotocopia a titolo personale trovi subito chi ti denuncia per appropriazione indebita. Il M5S vuole governare le città imponendo l’onestà? Si preparassero a pagarne le conseguenze, vista anche l’esperienza che devono ancora assimilare! Triste vero questa riflessione, ma purtroppo chi ruba è chi è al potere, piccolo o grande che sia, chi non ruba è perchè non è (ancora) abilitato a farlo.
    Cosa diceva tuo nonno, cosa diceva? Governare gli italiani non è impossibile, ma è inutile!!!!
    E chi ha voluto provarci ha sempre fatto una brutta fine…. guarda l’allegato.
    Buona serata a tutti ed un saluto particolare a MarioRonin! Mario, mi raccomando, teniamolo duro!!!!!!

  2.   

    non che voglia difendere m5s  ma sentirsi dire dalla boschi certe frasi fa un pochino ridere. non solo per le porcate in terra aretina ma soprattutto perchè persino renzi si è accorto che c’è una questione morale nel suom  partito. ieri pure la sua fedelissima PAita  è  stata indagata. chì è in  liguria la conosce bene. Ormai non si salva nessuno.  Leggevo di un grande esponente del pd al CSM  che i giudici debbon astenersi dal fare politica. ma scusi dott. prof legnini ci voleva un plurilaureato per stigmatizzare queste cose?  non si era mai accorto che i giudici..quando vogliono..  fanno politica con le loro indagini? ma  Berlusconi  è lei al corrente sia mai esistito?. l’ULTIMISSIMA  del coniglione fiorentino.  noi facciam le leggi loro…i giudici cioè  le applicano.. Caspita sig Renzi non è al corrente che i giudici, da sempre, le leggi le interpretano? Che una virgola in mano loro è come un carroarmato? nella sua tanto strombazzata riforma c’è la separazione delle carriere? cìè la responsabilità dei giudici? più che una riforma mi pare un riforma..ggino….