Microsoft ha acquistato il social network per professionisti LinkedIn in una maxi-operazione da 26,2 miliardi di dollari.
La mossa fa parte della strategia del colosso statunitense del software per rafforzare la sua presenza nelle attività online, soprattutto rivolte alle imprese. L’acquisizione, che dovrebbe essere completata entro l’anno, è una delle maggiori mai realizzate dalla società guidata da Satya Nadella.
LinkedIn, fondata nel 2002 e che oggi vanta oltre 430 milioni di utenti nel mondo, in aumento del 19% nell’ultimo anno, è uno dei pionieri dei social network. I suoi servizi sono rivolti sia ai consumatori che alle aziende, in grado di cercare e trovare personale qualificato attraverso i suoi servizi.
La transazione, a 196 dollari per azione, rappresenta un premio del 49,5% sulla quotazione di chiusura di venerdì scorso del social network americano che ha sede a Mountain View, come Google. Jeff Weiner, favorevole alla fusione, rimarrà amministratore delegato di LinkedIn, riportando direttamente a Nadella. Come si legge in una nota, LinkedIn «manterrà il proprio brand distintivo, cultura e indipendenza». Reid Hoffman, presidente, cofondatore e azionista di controllo di LinkedIn, e lo stesso Weiner «sostengono completamente la transazione», la cui chiusura è attesa nel corso dell’anno solare.