La Cina ha sostituito il capo dell’autorità di regolamentazione del mercato azionario, una mossa a sorpresa che potrebbe prefigurare misure più energiche da parte del governo di Xi Jinping per porre fine al disastroso calo del mercato azionario del paese da 8mila miliardi di dollari.
Wu Qing (foto sotto), un veterano del settore bancario e della regolamentazione che si è guadagnato la reputazione di “macellaio dei broker” quando ha portato un pesante giro di vite contro i trader a metà degli anni 2000, sostituisce Yi Huiman come presidente e capo della China Securities Regulatory Commission, secondo il Agenzia di stampa ufficiale Xinhua.
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Il cambiamento arriva dopo che le autorità cinesi hanno lottato per fermare la svendita nel secondo mercato azionario più grande del mondo con molteplici misure di sostegno negli ultimi mesi. Circa 5mila miliardi di dollari di valore di mercato sono stati spazzati via dalle azioni onshore dopo il loro picco nel 2021, l’urgenza di questi giorni per il governo di Pechino è di fare di più mentre il paese entra nella settimana di vacanze del Capodanno lunare.
Wu Qing
I dipendenti della principale autorità cinese di regolamentazione dei titoli hanno lavorato 24 ore su 24 per settimane, problema da risolvere: come sostenere il crollo del mercato azionario della Cina. Poi all’improvviso è caduta la bomba. Mercoledì sera tardi, l’agenzia di stampa ufficiale Xinhua ha riferito appunto che Yi Huiman era stato estromesso e al suo posto è arrivato Wu Qing. La partenza di Yi sottolinea il crescente senso di allarme all’interno del governo del presidente Xi Jinping per la velocità e la portata del tracollo del mercato, che sta entrando nel suo quarto anno consecutivo di perdite.