(WSC) MILANO – L’autorità sanitaria danese ha annunciato giovedì di aver temporaneamente sospeso l’uso del vaccino COVID-19 di AstraZeneca a causa delle conseguenze che l’iniezione sta portando a molti pazienti, relativamente a un aumento del rischio di coaguli di sangue.
Ieri, l’Austria ha interrotto l’uso di tutte le somministrazioni di vaccini AstraZeneca dopo che a una persona è stata diagnosticata una trombosi multipla, 10 giorni dopo la vaccinazione la persona è deceduta.
Questo vaccino è stato sviluppato congiuntamente dalla società britannica AstraZeneca e dall’Università di Oxford lo scorso anno ed è efficace per oltre il 63% nella prevenzione della malattia tramite due dosi successive e distanziate.
Nonostante sia stato approvato per tutte le fasce d’età dall’Organizzazione mondiale della sanità, alcuni paesi hanno interrotto l’uso del vaccino per le persone di età pari o superiore a 65 anni.