“Nessuno vincerà una guerra commerciale”, dice la Cina dopo le minacce di Trump sui dazi

Dopo che il presidente eletto degli Stati Uniti ha minacciato di imporre un'ulteriore tariffa del 10% su tutte le importazioni cinesi quando entrerà in carica il 20 gennaio. In calo tutte le borse asiatiche.

Né gli Stati Uniti né la Cina vincerebbero una guerra commerciale, ha affermato lunedì l’ambasciata cinese a Washington, dopo che il presidente eletto degli Stati Uniti Donald Trump ha minacciato di imporre un’ulteriore tariffa del 10% su tutte le importazioni cinesi quando entrerà in carica il 20 gennaio.

Trump scatena la guerra delle tariffe contro Messico, Canada e Cina

“Per quanto riguarda la questione delle tariffe statunitensi sulla Cina, la Cina ritiene che la cooperazione economica e commerciale tra Cina e Stati Uniti sia reciprocamente vantaggiosa”, ha affermato in una dichiarazione il portavoce dell’ambasciata cinese Liu Pengyu.

“Nessuno vincerà una guerra commerciale o una guerra tariffaria”, ha affermato Liu.

Trump ha affermato che avrebbe imposto le tariffe finché la Cina non avesse fermato il flusso di droghe illegali, in particolare il fentanyl, negli Stati Uniti.

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La maggior parte dei mercati azionari asiatici è in ribasso dopo che il presidente eletto degli Stati Uniti Donald Trump ha minacciato di imporre ulteriori dazi alla Cina e ad altri paesi, aumentando i timori di una nuova guerra commerciale.

Borse asiatiche in calo

Sessione debole per il listino di Tokyo, che scambia con un calo dello 0,87% sul Nikkei 225; sulla stessa linea, si muovono in retromarcia Shenzhen, che scivola dello 0,82%, e Shanghai, che lascia sul terreno lo 0,15%.

Sulla parità Hong Kong (+0,04%); sotto la parità Seul, che mostra un calo dello 0,55%. Senza direzione Mumbai (-0,18%); leggermente negativo Sydney (-0,56%).

Giornata incolore per l’Euro contro la valuta nipponica, che mostra una variazione percentuale negativa dello 0,27% rispetto alla seduta precedente. Andamento annoiato per l’Euro nei confronti della divisa cinese, che scambia in ribasso dello 0,48%. Lieve ribasso per l’Euro contro il Dollaro hongkonghese, che presenta una flessione dello 0,17%.

Il rendimento dell’obbligazione decennale giapponese tratta 1,07%, mentre il rendimento del titolo di Stato decennale cinese è pari 2,06%.

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