“Sciogliere la Knesset e votare a ottobre”: Gantz contro Netanyahu

Benny Gantz, alleato di coalizione e principale oppositore del premier, ufficializza la grande spaccatura nell'esecutivo di guerra di Tel Aviv.

Sciogliere la Knesset e andare a elezioni anticipate in Israele entro ottobre. Il partito Unità Nazionale del ministro Benny Gantz, alleato-nemico di Benjamin Netanyahu, ufficializza la grande spaccatura dentro la coalizione del governo di Tel Aviv presentando una proposta di legge per sciogliere il Parlamento e indire il voto anticipato, entro un anno dalla strage del 7 ottobre. A presentare il disegno di legge per sciogliere la venticinquesima Knesset è stata la deputata Pnina Tamno Sheta, presidente del partito di cui Gantz è leader.

Tutto il mondo aspetta la fine politica di Netanyahu

Il partito non ha la maggioranza per sciogliere la Knesset, poiché la coalizione Netanyahu ha i numeri per continuare con il suo governo. Tuttavia, scrive Haaretz, ciò indica le forti divisioni che esistono dentro la coalizione che governa Israele dopo l’attacco di Hamas di otto mesi fa. La mossa di Unità Nazionale – partito che da tempo chiede a Netanyahu di trovare una soluzione alternativa alla guerra a oltranza nella Striscia di Gaza – arriva mentre l’Idf continua a colpire anche a Rafah. Nelle ultime 24 ore, le forze armate hanno fatto sapere di aver centrato “oltre 50 obiettivi” e di aver eliminato 3 miliziani in un “combattimento ravvicinato”.

.

Tag

Partecipa alla discussione