Donald Trump ha avvertito che “siamo sull’orlo della terza guerra mondiale” incolpando il presidente Joe Biden per i militanti sostenuti dall’Iran che hanno ucciso tre soldati americani e ferito altre dozzine in Giordania.
L’ex presidente ha attaccato l’ amministrazione Biden dopo un attacco di droni su un remoto avamposto noto come Torre 22 vicino al confine nord-orientale della Giordania con la Siria.
Biden sta affrontando una crescente pressione politica per attaccare direttamente l’Iran in risposta, ma è riluttante a farlo per paura di innescare una guerra più ampia.
Domenica Trump ha scritto: “Questo sfrontato attacco agli Stati Uniti è l’ennesima conseguenza orribile e tragica della debolezza e della resa di Joe Biden. Questo attacco non sarebbe MAI avvenuto se fossi stato Presidente, nemmeno una possibilità. Proprio come l’attacco di Hamas contro Israele, sostenuto dall’Iran, non sarebbe mai avvenuto, la guerra in Ucraina non sarebbe mai avvenuta, e proprio ora avremmo la pace in tutto il mondo. Invece siamo sull’orlo della Terza Guerra Mondiale”.
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Trump ha affermato più volte – mentendo – che non sono stati uccisi soldati statunitensi in Afghanistan nei 18 mesi durante la sua presidenza. Questa falsità è stata smascherata.
Le forze americane in Medio Oriente sono state attaccate più di 150 volte da forze appoggiate dall’Iran in Iraq, Siria, Giordania e al largo delle coste dello Yemen da quando è scoppiata la guerra tra Israele e Hamas in ottobre.
Si tratta delle prime vittime statunitensi in mesi di attacchi contro le forze americane in tutto il Medio Oriente da parte delle milizie appoggiate dall’Iran.
Biden ha detto che gli Stati Uniti risponderanno all’attacco, senza fornire ulteriori dettagli.
Gli esperti militari hanno affermato che la risposta di Biden potrebbe variare dal prendere di mira le forze iraniane all’interno dell’Iran o da un attacco di ritorsione più cauto contro i militanti sostenuti dall’Iran che ne sono stati responsabili.