Nonostante gli interessi zero, dagli ultimi sondaggi nel settore del risparmio gestito e degli investimenti è emerso che l’86% degli italiani preferisce lasciare parcheggiare i risparmi in un conto in banca. Poste Italiane sta facendo uno sforzo in più per tentare di cambiare queste abitudini dannose per i portafogli di un popolo ‘formica’ come quello italiano.
Per espandersi ulteriormente nel mondo FinTech, le Poste hanno deciso di avviare una collaborazione con MoneyFarm. L’azienda controllata dal Tesoro unirà dunque le forze con la società specializzata in servizi digitali di gestione del risparmio.
L’obiettivo è offrire una gamma di servizi specializzati destinati a un pubblico che potrebbe raggiungere potenzialmente 35 milioni di clienti. In pratica, l’accordo tra le due aziende prevede che Poste distribuisca un servizio di gestione patrimoniale in ETF con sette linee di investimento. Due di queste saranno sviluppate esclusivamente per i clienti di Poste Italiane.
“I portafogli si legge in una nota – saranno gestiti conformemente alla filosofia di Moneyfarm, che si fonda su asset allocation strategica, diversificazione, orizzonte di lungo termine ed efficienza di costo. Moneyfarm si occuperà della definizione e della gestione del portafoglio di investimento più adatto per ogni investitore. Poste Italiane si occuperà dell’assistenza alla clientela e del CRM, per garantire la migliore esperienza durante tutto il processo.”
Poste, Aumento di capitale da 40 milioni
L’alleanza è rafforzata anche da un’operazione finanziaria importante. Poste sottoscriverà infatti un aumento di capitale da 40 milioni, in qualità di lead investor in parallelo con Allianz Asset Management. Quest’ultimo gruppo è anche l’azionista di minoranza di riferimento di Moneyfarm Holding.
Secondo l’amministratore delegato di Poste Italiane, Matteo Del Fante “grazie all’architettura modulare e flessibile della nostra piattaforma tecnologica, siamo in grado di integrare player innovativi come Moneyfarm per sviluppare ulteriormente la nostra piattaforma multicanale del risparmio gestito, per meglio soddisfare le esigenze delle diverse fasce di clientela. L’interazione con i clienti è fondamentale nell’evoluzione dei servizi finanziari digitali e credo che Poste Italiane disponga del mix ideale tra attività fisiche e digitali per poter cogliere appieno le opportunità offerte dal mercato”.
Fondata nel 2011 da Paolo Galvani e Giovanni Daprà, Moneyfarm è un consulente di investimenti online. Ha sedi a Milano, Londra, Cagliari e dal 2018 a Francoforte (attraverso l’acquisizione di Vaamo, il primo gestore patrimoniale digitale indipendente in Germania). Gestisce attualmente il patrimonio di 40 mila risparmiatori a un ritmo di crescita a doppia cifra anno su anno.