“E’ probabile un aumento della volatilità nell’immediato futuro e il rischio di una brusca inversione di rotta resta significativo a seguito di un’aumentata incertezza politica in tutto il mondo”.
L’allarme arriva dalla Bce, che parla di “aumento dei rischi di correzioni sui mercati legati all’incertezza politica ed alle attese modifiche delle politiche Usa”. Allo stesso tempo, “le implicazioni sulla stabilità finanziaria dalle nuove politiche Usa” dopo l’elezione di Trump “restano altamente incerte”.
Le politiche economiche introdotte da Donald Trump “probabilmente diventeranno più orientate verso l’interno” e il deficit Usa potrebbe salire come risultato di tagli delle tasse e un aumento della spesa in infrastrutture e difesa, spiega la Bce nel suo Financial Stability Review.
“In uno scenario di questo tipo, l’economia della zona euro potrebbe subire impatti attraverso i canali del commercio e da possibili effetti a cascata per i maggiori tassi di interesse e di inflazione attesi negli Stati Uniti”.
Allo stesso tempo, la Bce vede rischi significativi per il comparto bancario legati agli alti oneri dei crediti in sofferenza, dagli elevati costi operativi e dall’eccesso di capacità, con impatto diverso da Paese a Paese”.
Sui mercati l’euro prosegue il calo contro il dollaro che si apprezza su tutte le valute e in specie in Asia. Nella regione le monete locali scontano anche un forte deflusso di investimenti verso gli Stati Uniti iniziato dopo la vittoria di Trump il quale ha promesso un rialzo della spesa e l’oramai quasi certo rialzo dei tassi Fed a dicembre.
L’euro viene scambiato così a 1,0535 verso il dollaro con un calo dello 0,17% . Lo spread fra Btp e Bubnd tedesco segna quota 183 punti con un rendimento del 2,1%. (Ansa)