(WSC) NEW YORK – I mercati azionari internazionali e statunitensi sono nell’umore del buy su tutti i fronti, per via di un doppio motivo di ottimismo: la speranza di una forte ripresa economica dalla pandemia di coronavirus e il segnale dai media statali cinesi che suggerisce agli investitori di approfittare e sostenere un mercato toro locale.
Wall Street è balzata lunedì dopo il fine settimana di vacanza, tutti i titoli sono in rialzo, dalle società di tecnologia, al settore medico, alle banche.
Il Dow Jones Industrial Average è salito di 364 punti, pari all’1,4%, a 26191 poco dopo la campana di apertura. L’S&P500 è cresciuto dell’1,4% e il Nasdaq Composite è avanzato dell’1,5%.
Apprezzabile rialzo nell’S&P 500 per i comparti finanziario (+2,54%), energia (+2,24%) e beni di consumo secondari (+1,62%).
Al top tra i giganti di Wall Street, Walgreens Boots Alliance (+4,07%), Goldman Sachs (+3,27%), Travelers Company (+3,08%) e American Express (+3,03%).
Tra i colossi tecnologici di Wall Street, in evidenza Tesla Motors (+7,01%), Baidu (+5,41%), Xilinx (+4,85%) e Tripadvisor (+3,82%).
Prevalgono gli acquisti anche alla Borsa di Milano, al pari delle principali Borse Europee.
Segno più per l’Euro / Dollaro USA, che mostra un aumento dello 0,72%.
Seduta in lieve rialzo per l’oro, che avanza a 1.783,7 dollari l’oncia.
Sessione debole per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che scambia con un calo dello 0,57%.
Lo Spread fa un piccolo passo verso il basso, con un calo dell’1,13% a quota +171 punti base, mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta all’1,24%.
Tra gli indici di Eurolandia acquisti su Francoforte, che vanta un incremento dell’1,68%, effervescente Londra, con un progresso dell’1,82%, e su anche Parigi, che vanta un incremento dell’1,61%.
A Milano, scambia in deciso rialzo il FTSE MIB (+1,62%), che raggiunge i 20.046 punti; sulla stessa linea, il FTSE Italia All-Share continua la giornata in aumento dell’1,44%.
Poco sopra la parità il FTSE Italia Mid Cap (+0,6%); sulla stessa tendenza, guadagni frazionali per il FTSE Italia Star (+0,39%).
Apprezzabile rialzo a Milano per i comparti materie prime (+3,96%), bancario (+3,68%) e telecomunicazioni (+1,97%).
Il settore chimico, con il suo -1,88%, si attesta come peggiore del mercato.
Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, in primo piano Unicredit, che mostra un forte aumento del 4,77%.
Decolla Banco BPM, con un importante progresso del 4,38%.
In evidenza Tenaris, che mostra un forte incremento del 3,90%.
Svetta Leonardo che segna un importante progresso del 3,76%.
Tra i migliori titoli del FTSE MidCap, RCS (+7,77%), Technogym (+4,51%), Sesa (+3,40%) e BPER (+3,03%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su SOL, che ottiene -2,22%.
Sotto pressione ERG, con un forte ribasso dell’1,82%.
Soffre El.En, che evidenzia una perdita dell’1,74%.
Preda dei venditori Brunello Cucinelli, con un decremento dell’1,41%.