L’equity crowdfunding ha portato in Italia alla raccolta di 5,7 milioni di euro che hanno finanziato 21 start up innovative in due anni. Sono i dati, aggiornati al 2 agosto, diffusi dalla Consob in occasione della pubblicazione della guida a questo strumento di finanza alternativa realizzata in collaborazione con il Consiglio nazionale dei dottori commercialisti ed esperti contabili. I 17 portali web autorizzati hanno pubblicato un totale di 55 offerte di cui 19 non sono andate a buon fine (il 47,5%).
Quindici sono le offerte ancora in corso. L’obiettivo medio della raccolta è di 307 mila euro.
Il fenomeno riguarda al momento una nicchia di investitori esperti, poco meno di 35 in media per ogni campagna, che puntano sulle start up e le pmi innovative in media 10 mila euro a testa basando le loro scelte di investimento sulla reputazione degli imprenditori e la fiducia nella loro idea imprenditoriale e nella loro squadra.
***
- le principali peculiarità di un Business Plan per rappresentare efficacemente l’iniziativa imprenditoriale ai potenziali terzi finanziatori;
- le regole di corporate governance di cui lo statuto di un emittente deve tener conto per gestire adeguatamente gli effetti di un azionariato a maggior base partecipativa;
- le agevolazioni fiscali dirette ad incentivare l’investimento in start-up e PMI innovative;
- le valutazioni di opportunità e convenienza di un ipotetico investitore.
Fonte: Consiglio nazionale dei dottori commercialisti ed esperti contabili