L’opposizione di centrodestra si profila come la vincitrice delle elezioni parlamentari in Estonia, dove si registra anche una forte avanzata dei populisti di destra.
Mentre lo scrutinio è quasi terminato, il Partito Riformista, di stampo ultra-liberista, che ha guidato il Paese dal 2005 al 2016 si attesta al 34%, mentre il Partito Centrista dell’attuale premier Juri Ratas – perno di una coalizione con 2 partiti minori, Socialdemocratici e conservatori di Fatherland, dal 2016 – raggiungerebbe il 26%. Il Partito
Conservatore del Popolo Estone (Ekre), che si è presentato al voto con un’agenda anti-immigrazione, avrebbe il 19% (avevano l’8,1% nel 2015). I 2 principali partiti hanno sempre detto che nessuna alleanza sarà possibile con Ekre, ma il presidente di quest’ultimo, Mart Helme, si è detto disponibile ad entrare in una coalizione.
L’Estonia ha una popolazione di 1,3 milioni di abitanti, e circa un milione di elettori. L’affluenza è stata del 62,1%.
Fonte: Ansa