Il CEO di Ferrari Amedeo Felisa ha annunciato le sue dimissioni, che diventeranno effettive alla fine di questa settimana. Secondo l’agenzia di news finanziaria Bloomberg un annuncio e’ atteso a seguito della nomina di un nuovo consiglio di amministrazione per il Cavallino di Maranello, azienda che fa capo al gruppo FCA (Fiat-Chrysler). Secondo alcune fonti, l’abbandono e’ dovuto al contrasto che si e’ creato tra Felisa e il CEO di Fiat Chrysler Sergio Marchionne. Il quale secondo i rumor dovrebbe ricoprire adesso anche la carica di CEO ad interim, dopo le dimissioni di Felisa. Gli azionisti di Ferrari dovrebbero riunirsi in assemblea nella sede della societa’ in Olanda, ad Amsterdam, il prossimo 15 aprile.
Ferrari si e’ quotata a Wall Street pochi mesi fa (foto in alto) ma il titolo ha visto dimezzare il suo valore dal giorno dell’IPO (initial public offering). L’azienda va bene in termini di vendite, ma il mercato ha ritenuto la quotazione in Borsa, fortemente voluta da Marchionne, penalizzante per gli investitori. Sbagliato il prezzo dell’azione (troppo alto), per un’azienda che ha ancora un livello di indebitamento eccessivo. La prima reazione in borsa alle dimissioni di Felisa e’ comunque positiva: il titolo Ferrarri (RACE) e’ in leggero rialzo al New York Stock Exchange, a quota $41.40 (+0,66%). Il minimo assoluto era stato toccato qualche settimana fa a $31.66.
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