L’inflazione in Venezuela ha toccato un nuovo massimo assoluto, confermando che il paese governato dal chavista Maduro si avvia a grandi passi verso uno spettacolare collasso economico. L’aumento dei prezzi, come si vede dal grafico qui sopra, che Wsi.co pubblica per primo nel nostro paese, ha superato il 2.200% (duemiladuecento percento) secondo i calcoli del Prof. Steve Hanke che si avvale oltre che delle statistiche ufficiali della Banca centrale di Caracas, di stime basate sui movimenti della coppia di valute VEF/USD sul mercato, cioe’ del valore effettivo del bolivar venezuelano rispetto al dollaro americano.
Venezuela: Maduro isolato sceglie il default. Inflazione verso +2000%
Il Venezuela deve circa 5 miliardi di dollari agli obbligazionisti entro la fine del 2017, e ha solo 10 miliardi in banca. Ha anche debiti e deve molti miliardi di dollari alla Cina, alla Russia, e alle compagnie energetiche e aeree statunitensi.
Al di là delle sanzioni, l’economia del Venezuela continua ad essere fuori controllo e a peggiorare senza tregua. Il tasso di cambio non ufficiale che la maggior parte dei venezuelani utilizza è più che raddoppiato a partire da fine luglio. Secondo il Fondo Monetario internazionale, l’inflazione dovrebbe aumentare del 720% quest’anno e arrivare oltre il 2.000% l’anno prossimo.