Trump, sempre peggio: gradimento sprofonda al 36%. ‘Idiota’. ‘Incompetente’. ‘Bugiardo’

L’indice di gradimento di Donald Trump e’ ancora in calo. Secondo l’ultimo rilevamento di Quinnipiac University solo il 36% approva il lavoro del presidente contro un 56% che …

L’indice di gradimento di Donald Trump e’ ancora in calo. Secondo l’ultimo rilevamento di Quinnipiac University solo il 36% approva il lavoro del presidente contro un 56% che invece disapprova del suo operato.

Sondaggi, Trump: il peggiore, tra gli ultimi 10 presidenti Usa a inizio mandato

Il mese scorso l’indice di gradimento era al 40%. Secondo i dati Trump sta perdendo consensi anche tra la base che lo ha votato lo scorso novembre, ossia l’elettorato bianco e senza istruzione superiore.

Secondo Quinnipiac, il gradimento tra l’elettorato bianco senza diploma di laurea e’ passato dal 57% al 47% dallo scorso 19 aprile, mentre tra l’elettorato bianco di sesso maschile e’ passato dal 53% al 48%.

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“Idiota”. È la prima parola che la maggioranza dei cittadini statunitensi associa a Donald Trump, secondo l’ultimo sondaggio di Quinnipiac. Subito dopo, le più comuni sono “incompetente” e “bugiardo”. Al quarto posto, la prima parola positiva, ovvero “leader”, insieme a “non qualificato”. Nella lista, compaiono anche “ignorante”, “forte”, “stupido”, “arrogante”, “clown”, razzista”, “bigotto”, “buffone”, “dittatore” e molte altre. Necessario specificare che la più comune, “idiota”, è stata scelta da 39 persone.

Dal sondaggio emerge un nuovo record negativo per il tasso di approvazione nei confronti del presidente, sceso al 36% dal 40% registrato meno di un mese fa. Per il 61% degli elettori, Trump non è onesto e il 52% disapprova il suo modo di gestire l’economia. Il sondaggio è stato compiuto su 1.078 elettori a livello nazionale e il margine di errore è del 3 per cento.

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3 commenti

  1.   

    certo cesare  ma governare col 36 per  cento favorevole è un buon risultato. peraltro se tu mandi i  …giornalaioni… americani a fanculo spesso e pure volentieri i  risultati si  vedono.

     Originariamente inviato da Cesare58: Le statistiche americane si sa quanto contino, ma ammettendo che siano vere, quanto sono state influenzate da una continua campagna mediatica ostruzionista? Scommettiamo che se come presidente vi fosse la Clinton, nonostante le immense cazzate che avrebbe sicuramente già fatto i  media l’avrebbero sostenuta senza se e senza ma? Ormai la verità così come percepita, non è quella che scaturisce dai fatti, ma quella raccontata da chi urla più forte, e i media americani sanno urlare bene, d’altronde sono pagati per quello.

     

  2.   

    da  noi il nostro è sotto il 30.

  3.   

    Le statistiche americane si sa quanto contino, ma ammettendo che siano vere, quanto sono state influenzate da una continua campagna mediatica ostruzionista? Scommettiamo che se come presidente vi fosse la Clinton, nonostante le immense cazzate che avrebbe sicuramente già fatto i  media l’avrebbero sostenuta senza se e senza ma? Ormai la verità così come percepita, non è quella che scaturisce dai fatti, ma quella raccontata da chi urla più forte, e i media americani sanno urlare bene, d’altronde sono pagati per quello.