Alfano lascia la pistola in tasca anche agli agenti fuori servizio

“C’è una novità che abbiamo introdotto nell’ultima circolare inviata dopo l’attentato di Nizza a prefetti e questori: l’invito a tutti gli agenti a portare l’arma di ordinanza anche …

“C’è una novità che abbiamo introdotto nell’ultima circolare inviata dopo l’attentato di Nizza a prefetti e questori: l’invito a tutti gli agenti a portare l’arma di ordinanza anche fuori dagli incarichi specifici e dall’orario di servizio, sollecitando alla vigilanza sempre, perché anche nell’ordinarietà possono nascondersi grandi rischi.

Lo dimostrano Nizza e il Bataclan, che non erano obiettivi sensibili ma luoghi di vita quotidiana”. Così il ministro dell’Interno, Angelino Alfano, in un’intervista a Libero.

Inoltre, “sto studiando un decreto che preveda una sorta di Daspo che tenga lontano dalle città i criminali con precedenti pericolosi. Vorrei che questa legge fosse il provvedimento del governo alla ripresa dei lavori dopo Ferragosto”, ha detto il responsabile del Viminale.

Che ha parlato anche della necessità per l’Italia di un accordo “con la Libia come quello fatto con la Turchia per fermare gli arrivi. E poi l’Europa deve fare accordi bilaterali con i Paesi d’origine dei migranti economici per non farli partire, magari destinando ai suddetti Paesi, per un periodo, i soldi che ora spendiamo per l’accoglienza”.

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