Elezioni USA, soldi e democrazia

di Luca Ciarrocca - In America i soldi che girano intorno alle campagne elettorali hanno assunto proporzioni ormai indecenti, scandalose. La politica è letteralmente comprata, manipolata dal denaro. Per eleggere il presidente e parte del Congresso, quest'anno repubblicani e democratici spenderanno in totale $16 miliardi.

Un articolo di Luca Ciarrocca pubblicato su Il Fatto Quotidiano delinea una critica severa e dettagliata riguardo l’implicazione del denaro nelle elezioni statunitensi del 2024, sottolineando come queste abbiano raggiunto spese record di quasi 16 miliardi di dollari, rendendole le più costose nella storia delle elezioni federali americane. L’autore pone l’accento sulla predominanza degli interessi economici privati e dei super PAC, evidenziando come la politica americana sembri essere “comprata” e manipolata dai grandi ricchi e miliardari, piuttosto che orientata verso il benessere dei cittadini.

Ciarrocca espone in modo critico l’atteggiamento e le azioni di Elon Musk, che utilizza la sua piattaforma sociale “X” per supportare Donald Trump, influenzando l’opinione pubblica attraverso la manipolazione degli algoritmi e la diffusione di messaggi che ritraggono Kamala Harris come una minaccia per gli Stati Uniti, oltre a propagare false notizie su presunte frodi elettorali. L’autore descrive Musk come una figura che, se non fosse per la sua nazionalità sudafricana, potrebbe persino candidarsi per il GOP, enfatizzando il suo supporto sfrenato a Trump e il suo impatto sulla percezione pubblica.

L’articolo continua con una descrizione delle possibili conseguenze personali per Musk in caso di vittoria di Harris, citando una sua intervista a Tucker Carlson dove Musk prevede scenari distopici per il futuro politico degli Stati Uniti. Ciarrocca fa uso di toni apocalittici per illustrare l’influenza dei grandi capitali nella politica, chiudendo con una riflessione amara sulla natura del sistema democratico americano, messo in discussione dalla profonda polarizzazione e dalla prevalenza del capitale nei processi elettorali.

In conclusione, l’articolo si posiziona come un’accorata critica della corruzione indotta dal capitale nella politica americana, evidenziando il disallineamento tra il governo dei pochi ricchi e le esigenze della popolazione generale, con un appello implicito a una riflessione sulla direzione che la democrazia americana sta prendendo.

Sintesi di un articolo di Luca Ciarrocca, direttore di Wall Street Cina, pubblicato originariamente su Il Fatto Quotidiano con il titolo: I soldi attorno al voto Usa hanno raggiunto cifre scandalose: la politica è letteralmente comprata

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