(WSC) WASHINGTON – Manifestanti pro Trump hanno invaso il Congresso. Il palazzo di Capitol Hill, dove era in corso una sessione congiunta di Camera e Senato per proclamare la vittoria di Joe Biden alle elezioni, è stato evacuato, caos ovunque, clima da golpe, sono stati uditi colpi di arma da fuoco. Migliaia di manifestanti con bandiere pro Trump gridano “Stop the steal”, “USA, USA” si sono ripetutamente scontrati con gli agenti di polizia, abbattendo le barriere e scavalcando le impalcature mentre si lanciavano verso le porte di ingresso del Campidoglio.
Trump, il folle Caligola che brucia Washington e l’America
I video in diretta dalla scena hanno mostrato agenti che spruzzano un qualche tipo di sostanza sui manifestanti, un gruppo ha afferrato una recinzione metallica lontano dagli agenti di polizia in tenuta antisommossa. Certamente le misure di sicurezza erano ridicole, stante che la manifestazione era stata chiamata dallo stesso Trump. Alcuni manifestanti sono entrati nelle sale del Palazzo, urlando: “Trump ha vinto le elezioni, Trump ha vinto le elezioni”.
Mai era successo negli Stati Uniti che non ci fosse una pacifica transizione di potere tra un presidente uscente e un presidente eletto. Comunque vada, l’America è finita.
Molti dei manifestanti senza mascherina sventolavano bandiere americane mentre imprecavano e lanciavano insulti contro i poliziotti, provocando risse, scontri, e sfondando l’ingresso. Il caos è totale, alcuni dei manifestanti potrebbero essere armati o avere bombe, stando alle testimonianze di alcuni agenti di polizia.
Il vicepresidente Mike Pence è stato portato dal Servizio Segreto via in un “posto sicuro”. Molti membri del Congresso sono stati visti nascondersi sotto le scrivanie nei loro uffici. Intanto tutta la zona intorno a 1500 Pennsylvania sta per essere circondata dalle forze dell’ordine, con l’uso di blindati.
Le manifestazioni a Washington sono scoppiate dopo che il vicepresidente Mike Pence ha rifiutato la richiesta del presidente Donald Trump di ribaltare la vittoria del presidente eletto Joe Biden alle elezioni di novembre 2020. Il sindaco della città, del distretto di Columbia, Muriel Bowser, ha dichiarato il coprifuoco in tutta la città a partire dalle 18:00, annunciando che avrebbe dispiegato gas lacrimogeni per calmare la situazione.
Secondo alcune fonti è stata già chiamata la Guardia Nazionale, forze antisommossa dell’FBI e molti altri uomini e mezzi di varie agenzie. Si cerca di evacuare il palazzo, adesso circondato da migliaia di persone, il rischio è che scoppi la violenza e possano esserci vittime. Il Campidoglio è in mano ai manifestanti.