Poche ore prima di lanciarsi con un pick-up sulla folla che festeggiava il Capodanno a New Orleans, il killer Shamsud-Din Jabbari ha postato sui social video ispirati all’Isis “esprimendo il desiderio di uccidere. A dichiararlo il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden. Intanto il bilancio della strage è salito ad almeno 15 morti e decine di feriti, dei quali alcuni sono in gravi condizioni.
Il capo della polizia di New Orleans, Anne Kirkpatrick, ha dichiarato che l’aggressore “stava cercando di investire quante più persone possibile”. E ha poi aggiunto: “Era determinato a provocare una carneficina”. Dopo essere sceso dal veicolo, il 42enne – cittadino americano nato in Texas, che aveva prestato servizio nell’esercito Usa per molti anni – dopo aver sparato contro la gente, avrebbe ingaggiato un conflitto a fuoco con gli agenti, ferendone due, prima di essere ucciso nello scontro. Biden ha anche ribadito che gli investigatori hanno trovato potenziali ordigni esplosivi nel pick-up, nel quale c’era anche bandiera dello Stato Islamico.
Secondo quanto riferito dagli investigatori, l’attentatore avrebbe registrato diversi video anche nei giorni precedenti all’attacco. Le registrazioni sono passate al setaccio dalle forze dell’ordine e secondo quanto riporta la Cnn il sospettato farebbe riferimento al suo divorzio e a come inizialmente aveva pianificato di riunire la sua famiglia per una “festa” con l’intenzione di ucciderli. Jabbar avrebbe anche parlato di come ha cambiato i suoi piani, dicendo di essersi unito all’Isis. Nei video anche riferimenti a diversi sogni che aveva fatto sul perché avrebbe dovuto unirsi all’Isis.
Chi è Shamsud-Din Jabbar
42 anni, residente a Bend County, a sud di Houston, nel Texas, dove il pickup usato per la strage era stato preso a noleggio a luglio. Lo riporta The Advocate, che cita fonti di polizia. Mentre il proprietario del pick-up Ford-150 bianco dato a noleggio attraverso la app Turo si chiama Rodrigo Baldmero Diaz.
Lui e la moglie, quando hanno saputo della strage, sono rimasti devastati dalla notizia. Il pickup sarebbe stato dato a noleggio il 30 luglio e il contratto sarebbe scaduto il 30 giugno del 2026. L’Fbi sta indagando per determinare se il proprietario del veicolo sia stato coinvolto nella strage.
Secondo quanto riferito all’emittente statunitense Cnn da due fonti delle forze dell’ordine, il sospetto killer di New Orleans indossava equipaggiamento militare e trasportava una bandiera dell’Isis nel pick-up con cui ha falciato la folla.
Fbi crede che killer New Orleans non sia solo responsabile
“Non crediamo che Shamsud-Din Bahar Jabbar sia il solo responsabile” della strage di New Orleans. Lo ha detto in conferenza stampa l’assistent special agent dell’Fbi Alethea Duncan.
Spunta un video di 4 persone che piazzano bomba a New Orleans
Nel pick-up del killer sono stati trovati anche alcuni ordigni esplosivi rudimentali, descritti come ‘pipebomb’, erano nascosti all’interno di frigoriferi ed erano cablati per la detonazione a distanza. Lo riportano alcuni media Usa citando il bollettino di intelligence della polizia della Louisiana. Dentro il veicolo è stato rinvenuto anche un telecomando.
https://x.com/VatnikLobo91/status/1874422188490789189
Secondo il New Orleans Metro News le forze dell’ordine stanno indagando sulla possibilità che l’attacco abbia coinvolto più persone.
Gli ordigni in auto e l’indagine per terrorismo
Le videocamere di sorveglianza hanno ripreso tre uomini e una donna mentre piazzavano uno dei vari ordigni esplosivi improvvisati scoperti nel quartiere francese di New Orleans, analoghi a quelli ritrovati nel pick-up dell’autore della strage. Lo riportano alcuni media Usa citando il bollettino di intelligence della polizia della Louisiana. Una circostanza che corrobora l’ipotesi di complici. Verifiche anche per determinare se il pick-up sia stato noleggiato da una persona diversa dal killer.
In attesa che gli inquirenti forniscano ulteriori informazioni, il presidente eletto degli Stati Uniti Donald Trump ha collegato l’attacco all’immigrazione illegale. “Ho detto che i criminali che arrivano sono molto peggiori di quelli che abbiamo nel Paese e si è rivelato vero”, ha scritto Trump su Truth Social.