I mutui per l’edilizia residenziale negli Stati Uniti sono scesi del 10% su base annua, attestandosi a 92 miliardi di dollari nel secondo trimestre del 2024. Si tratta del maggiore calo in oltre 10 anni e del quinto calo trimestrale consecutivo nei prestiti all’edilizia per questo settore.
Nel frattempo, a luglio negli Stati Uniti i lavori di costruzione di abitazioni avviati sono diminuiti del 16% su base annua, attestandosi a 1,24 milioni, il minimo degli ultimi 50 mesi.
Secondo i dati governativi, si prevede che nel corso dell’anno intero gli avviamenti di opere di costruzione di nuove abitazioni diminuiranno del 16% a partire dal 2023. Le crepe nel mercato immobiliare stanno diventando sempre più evidenti.
Fonte: Financial Times